L’avvio di una nuova impresa, così come gli investimenti fatti per migliorare un’attività già esistente e, di conseguenza, il volume d’affari sono operazioni che richiedono alle società in questione una data disponibilità economica.
A soccorso delle realtà imprenditoriali che non dispongono di tutte le somme necessarie all’avvio ed al completamento dei lavori ci sono i finanziamenti, prestiti in denaro che vengono concessi da un istituto o da una società di credito autorizzata.
Tali finanziamenti possono essere attivati tramite le camere di commercio, gli enti regionali, nazionali ed europei.
Grazie a strumenti di questo tipo, infatti, chi accede ai benefici può assicurare alla propria azienda un ammodernamento della produzione e una maggiore competitività sul mercato.
La MULTIPLY SPA, azienda di mediazione del credito con sede in Via Maglio del Lotto, n. 36, a Bergamo (BG), si occupa dell’integrazione tra i finanziamenti a fondo perduto o agevolato e, dove previsti, i fondi perduti pro capitale.
Le ipotesi
Come accennato, il finanziamento è la forma di agevolazione con la quale gli enti pubblici erogano un determinato ammontare di fondi alle imprese che ne fanno richiesta.
All’interno della categoria in esame esistono però ulteriori specificazioni, diversificate tra loro sulla base delle caratteristiche proprie di ciascun finanziamento.
Per capire meglio quali sono gli strumenti finanziari opzionabili presso le camere di commercio e gli enti regionali, nazionali ed europei è bene procedere con una breve analisi della principale distinzione in materia.
Finanziamento a fondo perduto
Le imprese che ricevono un finanziamento a fondo perduto sono beneficiarie di contributi stanziati da enti pubblici o società finanziarie pubbliche, ovvero di una determinata somma di denaro che non è sottoposta ad alcun vincolo di restituzione.
In questi casi, infatti, chi riceve il finanziamento si aggiudica un contributo in conto capitale e non ha l’obbligo di restituire l’ammontare erogato all’ente che ha concesso il sostegno monetario.
Allo stesso tempo, l’impresa coinvolta non avrà nemmeno l’onere di reintegrare gli interessi calcolati sulla somma in questione.
Finanziamento agevolato
Altra forma di sostegno alle imprese è il finanziamento agevolato, che si distingue dai contributi a fondo perduto perché, in tale ipotesi, il beneficiario ha l’onere di restituire la somma, usufruendo però di una importante agevolazione del tasso di interesse.
Anche in questo caso il sostegno è accessibile tramite le camere di commercio e gli enti regionali, nazionali ed europei, che erogano i fondi applicando interessi più bassi rispetto ai tipici valori di mercato e adeguando l’ammontare degli stessi intorno allo 0,5%.
È bene sottolineare che esiste una consistente differenza tra il tasso di mercato e gli interessi agevolati, scarto che determina, a conti fatti, un vantaggioso guadagno per le piccole e medie imprese che accedono al finanziamento.
All’interno del macro mondo dei finanziamenti esiste tutta una serie di specificazioni e sotto categorie i cui meccanismi sono spesso difficili da comprendere appieno.
Proprio per agevolare l’accesso ai sistemi di aiuto economico, in totale serenità, gli esperti della MULTIPLY SPA si impegnano per assistere le piccole e medie imprese, occupandosi anche delle ulteriori integrazioni tra finanziamenti a fondo perduto e agevolato relativo ai tassi di interesse e, se previsto, anche dei fondi perduti pro capitale.
Per saperne di più chiama il numero 035/3055836 o visita il sito internet della società.